La Carta dei Servizi è il mezzo attraverso cui l’Associazione Ce.p.i.a. San Leonardo individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo specifici diritti in capo al cittadino-utente-consumatore.

Il Cepia San Leonardo, attraverso la carta dei servizi, intende portare a conoscenza di tutte le parti interessate le politiche e il progetto terapeutico che sono alla base dei servizi offerti, con la consapevolezza che tale documento non potrà fornire un’indicazione esaustiva in merito alle dinamiche relazionali che si creano durante il percorso comunitario.

L’Associazione Ce.p.i.a San Leonardo, in qualità di ente accreditato in Regione Lombardia, nonché titolare di un contratto con l’Asl della Provincia di Mantova, per l’erogazione di una comunità terapeutica residenziale di recupero per soggetti dipendenti da sostanze lecite e illecite, e quindi erogatore di servizi pubblici ai sensi della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 Gennaio 1994, basa i contenuti dei propri servizi sui seguenti principi fondamentali:

  • EGUAGLIANZA

    L’erogazione del servizio pubblico deve essere ispirata al principio di eguaglianza dei diritti degli utenti. Le regole riguardanti i rapporti tra utenti e servizi pubblici e l’accesso ai servizi pubblici devono essere uguali per tutti. Nessuna distinzione nell’erogazione del servizio puo’ essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche. L’eguaglianza va intesa come divieto di ogni ingiustificata discriminazione e non, invece, quale uniformità delle prestazioni sotto il profilo delle condizioni personali e sociali, che, in coerenza con il progetto terapeutico adottato, sono sempre più individualizzate.

  • IMPARZIALITÀ

    I soggetti erogatori hanno l’obbligo di ispirare i propri comportamenti, nei confronti degli utenti, a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità.

  • CONTINUITÀ

    L’erogazione dei servizi pubblici, in coerenza con le normative di settore sia di autorizzazione al funzionamento che di accreditamento, è continua, regolare e senza interruzioni.

  • DIRITTO DI SCELTA

    Ogni utente, nei limiti previsti dalla normativa vigente, è libero di scegliere, tra i soggetti erogatori di servizi rivolti a persone con dipendenze da sostanze lecite e illecite, l’unità d’offerta distribuita sul territorio a lui più confacente.

  • PARTECIPAZIONE

    La partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio pubblico deve essere sempre garantita, sia per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio, sia per favorire la collaborazione nei confronti dei soggetti erogatori. L’utente ha diritto di accesso alle informazioni in possesso del soggetto erogatore che lo riguardano. L’utente puo’ produrre memorie e documenti; prospettare osservazioni; formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. I soggetti erogatori danno immediato riscontro all’utente circa le segnalazioni e le proposte da esso formulate. I soggetti erogatori acquisiscono periodicamente la valutazione dell’utente circa la qualita’ del servizio reso, secondo le modalita’ indicate nel titolo successivo.

  • EFFICIENZA ED EFFICACIA

    Il servizio pubblico deve essere erogato in modo da garantire l’efficienza e l’efficacia. I soggetti erogatori adottano le misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi.